OPERAPERTA | Paolo Sacchini presenta “Resurrezione” di Jean Guitton.


Sabato 22 aprile alle 16.30 si terrà il quarto appuntamento con OperAperta, il ciclo di incontri a cadenza mensile dedicati alla valorizzazione del patrimonio artistico del museo per presentare al pubblico una specifica opera della Collezione, contestualizzata attraverso l’intervento di studiosi e critici d’arte.

Da giovane, io avevo due attrattive, una per la scrittura l’altra per la pittura. I miei genitori mi fecero comprendere che la strada delle belle arti non era pratica, e mi indirizzarono verso le lettere. Ma io ho sempre conservato una sorta di nostalgia per la via che non avevo intrapreso, e credo che questa sia venuta colorando il mio modo di scrivere […] come se esistesse una osmosi tra questa due forme di espressione”. Con queste parole Jean Guitton – grande filosofo, unico relatore laico del Concilio Vaticano II e amico personale di Papa Paolo  VI – spiegava il suo rapporto con la pittura, alla quale si è dedicato – come attività collaterale alla filosofia – con risultati sorprendenti per qualità ed intensità emotiva ed intellettuale. In particolare la Resurrezione conservata presso la Collezione Paolo VI è forse l’opera in cui meglio si coglie l’interdipendenza, nell’operato di Guitton, tra pensiero e arte, tra filosofia e pittura.